Categoria Finanza 3

AMMORT.VAR

Restituisce l'ammortamento decrescente per un determinato periodo (variable declining balance).

Sintassi

AMMORT.VAR(Costo; Valore residuo; Vita utile; Periodo iniziale; Periodo finale [; Fattore [; NessunCambio]])

Costo è il valore iniziale di un bene.

Valore residuo è il valore residuo che rimane al termine dell'ammortamento di un bene.

Vita utile è la durata dell'ammortamento del bene.

Periodo iniziale è l'inizio dell'ammortamento. Deve essere specificato nella stessa unità di tempo della vita utile.

Periodo finale è la fine dell'ammortamento.

Fattore (opzionale) è il fattore di ammortamento. Fattore = 2 indica un ammortamento a rata doppia.

NessunCambio è un parametro opzionale. NoSwitch = 0 (predefinito) indica il passaggio a un ammortamento lineare. Con NoSwitch = 1 non viene eseguito alcun passaggio.

Nelle funzioni di LibreOffice Calc, i parametri contrassegnati come "opzionali" possono essere tralasciati solo se non sono seguiti da altri parametri. Ad esempio, in una funzione con quattro parametri in cui gli ultimi due sono contrassegnati come "opzionali", è possibile tralasciare il parametro 4 oppure i parametri 3 e 4, ma non il solo parametro 3.

Esempio

Vogliamo calcolare l'ammortamento decrescente a rata doppia per un determinato periodo con un valore d'acquisto di 35.000 unità monetarie con un valore residuo di 7.500 unità. La vita utile è di 3 anni. L'ammortamento viene calcolato dal 10° al 20° periodo.

=AMMORT.VAR(35000;7500;36;10;20;2) = 8.603,80 unità monetarie. L'ammortamento nell'intervallo di tempo tra il 10° e il 20° periodo ammonta a 8.603,80 unità.

DATA.CED.PREC

Restituisce la data dell'ultima scadenza della cedola prima della data di liquidazione. Formattare il risultato come data.

Sintassi

DATA.CED.PREC(Liquidazione; Scadenza; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Frequenza è il numero di pagamenti degli interessi all'anno (1, 2 o 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Il 25/01/2001 viene acquistato un titolo con scadenza al 15/11/2001. Gli interessi vengono pagati ogni sei mesi (frequenza = 2). Data una base di tipo 3 (effettivo/365) vogliamo sapere la data di scadenza della cedola prima dell'acquisto.

=DATA.CED.PREC("25/01/2001";"15/11/2001"; 2; 3) restituisce 15/11/2000.

DATA.CED.SUCC

Restituisce la data della prima scadenza della cedola dopo la data di liquidazione. Formattare il risultato come data.

Sintassi

DATA.CED.SUCC(Liquidazione; Scadenza; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Frequenza è il numero dei pagamenti all'anno (1, 2 oppure 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Il 25/01/2001 viene acquistato un titolo con scadenza al 15/11/2001. Gli interessi vengono pagati ogni sei mesi (la frequenza è 2). Data una base di tipo 3 (effettivo/365) vogliamo sapere la data di scadenza della cedola.

=DATA.CED.SUCC("25/01/2001"; "15/11/2001"; 2; 3) restituisce 15/05/2001.

GIORNI.CED

Restituisce il numero dei giorni relativi alla durata della cedola che include la data di liquidazione.

Sintassi

GIORNI.CED(Liquidazione; Scadenza; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Frequenza è il numero dei pagamenti all'anno (1, 2 oppure 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Il 25/01/2001 viene acquistato un titolo con scadenza al 15/11/2001. Gli interessi vengono pagati ogni sei mesi (la frequenza è 2). Data una base di tipo 3 (effettivo/365) vogliamo sapere il numero dei giorni in cui scade la liquidazione entro il periodo di durata della cedola.

=GIORNI.CED("25/01/2001"; "15/11/2001"; 2; 3) restituisce 181.

GIORNI.CED.INIZ.LIQ

Restituisce il numero dei giorni che vanno dall'inizio della scadenza della cedola alla data di liquidazione.

Sintassi

GIORNI.CED.INIZ.LIQ(Liquidazione; Scadenza; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Frequenza è il numero di pagamenti degli interessi all'anno (1, 2 o 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Il 25/01/2001 viene acquistato un titolo con scadenza al 15/11/2001. Gli interessi vengono pagati ogni sei mesi (frequenza = 2). Data una base di tipo 3 (effettivo/365) vogliamo sapere il numero dei giorni fino alla data di liquidazione.

=GIORNI.CED.INIZ.LIQ("25/01/2001"; "15/11/2001"; 2; 3) restituisce 71.

GIORNI.CED.NUOVA

Restituisce il numero dei giorni che vanno dalla data di liquidazione alla nuova scadenza della cedola.

Sintassi

GIORNI.CED.NUOVA(Liquidazione; Scadenza; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Frequenza è numero dei pagamenti all'anno (1, 2 oppure 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Il 25/01/2001 viene acquistato un titolo con scadenza al 15/11/2001. Gli interessi vengono pagati ogni sei mesi (la frequenza è 2). Data una base di tipo 3 (effettivo/365) vogliamo sapere il numero dei giorni fino alla nuova scadenza della cedola.

=GIORNI.CED.NUOVA("25/01/2001"; "15/11/2001"; 2; 3) restituisce 110.

INT.RENDIMENTO

Calcola il tasso d'interesse che rappresenta la rendita di un investimento.

Sintassi

INT.RENDIMENTO(P; Valore attuale; Valore futuro)

P è il numero dei periodi necessari per il calcolo del tasso di interesse.

Valore attuale è il valore attuale (corrente). Il valore monetario sono l'entrata di valuta o il valore della valuta corrente di un pagamento in natura. Come entrata deve avere un valore positivo; l'entrata non può essere 0 o <0.

Valore futuro è il controvalore in contanti che si desidera raggiungere per il deposito.

Esempio

In un intervallo di tempo di 4 periodi (anni) e con un valore attuale pari a 7.500 unità monetarie si vuole calcolare il tasso d'interesse della rendita per un valore futuro pari a 10.000 unità monetarie.

=INT.RENDIMENTO(4;7500;10000) = 7,46 %

Perché un importo pari a 7.500 unità monetarie diventi di 10.000 unità, il tasso d'interesse deve essere del 7,46%.

INTERESSI

Calcola l'ammortamento periodico di un investimento con pagamenti regolari e un tasso d'interesse costante.

Sintassi

INTERESSI(Tasso interesse; Periodi; Numero rate; Valore attuale [; Valore futuro [; Tipo]])

Tasso interesse definisce il tasso d'interesse per periodo.

Periodi indica il periodo per il quale si desidera calcolare gli interessi. Periodi=Numero rate indica che gli interessi vengono calcolati per l'ultimo periodo.

Numero rate è il numero totale di periodi durante i quali viene pagata l'annualità.

Valore attuale definisce l'attuale valore in contanti nella serie di pagamenti.

Valore futuro(opzionale) definisce il valore finale (valore futuro) che si desidera raggiungere alla scadenza del periodo.

Tipo fissa la scadenza dei pagamenti periodici.

Esempio

Vogliamo calcolare il tasso d'interesse nel quinto periodo (anno) con un interesse costante del 5% e un valore in contanti di 15.000 unità monetarie. Il periodo di pagamenti è di sette anni.

INTERESSI(5%;5;7;15000) = -352,97 unità. Gli interessi composti nel quinto periodo (anno) ammontano a 352,97 unità.

NUM.CEDOLA

Restituisce il numero di cedole (pagamenti d'interessi) tra la data di liquidazione e la data di scadenza.

Sintassi

NUM.CED(Liquidazione; Scadenza; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Frequenza è il numero di pagamenti degli interessi all'anno (1, 2 o 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Il 25/01/2001 viene acquistato un titolo con scadenza al 15/11/2001. Gli interessi vengono pagati ogni sei mesi (la frequenza è 2). Data una base di tipo 3 (effettivo/365) vogliamo sapere il numero delle scadenze della cedola.

=NUM.CED("25/01/2001"; "15/11/2001"; 2; 3) restituisce 2.

NUM.RATE

Restituisce il numero di periodi di pagamento relativi a un investimento che prevede pagamenti periodici a tasso d'interesse costante.

Sintassi

NUM.RATE(Tasso interesse; Rata; Valore attuale [ ; [ Valore futuro ] [ ; Tipo ] ])

Tasso interesse definisce il tasso d'interesse per periodo.

Rata è l'annualità costante che viene pagata in ogni periodo.

Valore attuale è il valore attuale (valore in contanti) di una serie di pagamenti.

Valore futuro (opzionale): il valore futuro raggiunto al termine dell'ultimo periodo.

Tipo (opzionale) è la data di scadenza del pagamento, che può essere all'inizio o alla fine del periodo.

Nelle funzioni di LibreOffice Calc, i parametri contrassegnati come "opzionali" possono essere tralasciati solo se non sono seguiti da altri parametri. Ad esempio, in una funzione con quattro parametri in cui gli ultimi due sono contrassegnati come "opzionali", è possibile tralasciare il parametro 4 oppure i parametri 3 e 4, ma non il solo parametro 3.

Esempio

Vogliamo sapere a quanti periodi di pagamento si estende un pagamento con un tasso d'interesse periodico del 6%, un pagamento periodico di 153,75 unità monetarie e un valore attuale in contanti di 2.600 unità.

=NUM.RATE(6%;153,75;2600) = -12,02. Il periodo di pagamento copre 12,02 periodi.

PREZZO.PRIMO.IRR

Restituisce il prezzo di un titolo dal valore nominale di 100 unità monetarie con il primo periodo d'interesse irregolare.

Sintassi

PREZZO.PRIMO.IRR(Liquidazione, Scadenza; Emissione; Primo interesse; Tasso interesse; Rendimento; Rimborso; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Emissione è la data di emissione del titolo.

Primo interesse è la prima scadenza del titolo.

Tasso interesse è il tasso d'interesse annuale.

Rendimento è il rendimento annuo del titolo.

Rimborso è il valore di rimborso per un prezzo nominale di 100 unità monetarie.

Frequenza è il numero dei pagamenti all'anno (1, 2 oppure 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


PREZZO.ULTIMO.IRR

Restituisce il prezzo di un titolo dal valore nominale di 100 unità monetarie con l'ultimo periodo d'interesse irregolare.

Sintassi

PREZZO.ULTIMO.IRR(Liquidazione; Scadenza; Ultimo interesse; Tasso interesse; Rendimento; Rimborso; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Ultimo interesse è ultima data di scadenza del titolo.

Tasso interesse è il tasso d'interesse annuale.

Rendimento è il rendimento annuo del titolo.

Rimborso è il valore di rimborso per un prezzo nominale di 100 unità monetarie.

Frequenza è il numero dei pagamenti all'anno (1, 2 oppure 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Data di liquidazione: 7 febbraio 1999, data di scadenza: 15 giugno 1999, ultimo interesse: 15 ottobre 1998. Tasso interesse: 3,75%, rendimento: 4,05%, valore di rimborso: 100 unità monetarie, frequenza dei pagamenti: ogni sei mesi = 2, base: = 0

Il prezzo di un titolo del valore nominale di 100 unità monetarie avente l'ultimo periodo d'interesse irregolare si calcola come segue:

PREZZO.ULTIMO.IRR("07/02/1999";"15/06/1999";"15/10/1998"; 0,0375; 0,0405;100;2;0) restituisce 99,87829.

REND.PRIMO.IRR

Restituisce il rendimento di un titolo con il primo periodo d'interesse irregolare.

Sintassi

REND.PRIMO.IRR(Liquidazione; Scadenza; Emissione; Primo interesse; Tasso interesse; Prezzo; Rimborso; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Emissione è la data di emissione del titolo.

Primo interesse è il primo periodo d'interesse del titolo.

Tasso interesse è il tasso d'interesse annuale.

Prezzo è il prezzo del titolo.

Rimborso è il valore di rimborso per un prezzo nominale di 100 unità monetarie.

Frequenza è il numero dei pagamenti all'anno (1, 2 oppure 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


REND.ULTIMO.IRR

Calcola il rendimento di un titolo con l'ultimo periodo d'interesse irregolare.

Sintassi

REND.ULTIMO.IRR(Liquidazione; Scadenza; Ultimo interesse; Tasso interesse; Prezzo; Rimborso; Frequenza [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di scadenza del titolo.

Ultimo interesse è ultima data di scadenza del titolo.

Tasso interesse è il tasso d'interesse annuale.

Prezzo è il prezzo del titolo.

Rimborso è il valore di rimborso per un prezzo nominale di 100 unità monetarie.

Frequenza è il numero dei pagamenti all'anno (1, 2 oppure 4).

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Data di liquidazione: 20 aprile 1999, data di scadenza: 15 giugno 1999, ultimo interesse: 15 ottobre 1998. Tasso interesse: 3,75%, prezzo: 99,875 unità monetarie, valore di rimborso: 100 unità monetarie, frequenza dei pagamenti: ogni sei mesi = 2, base: = 0

Il rendimento di un titolo avente l'ultimo periodo d'interesse irregolare si calcola come segue:

=REND.ULTIMO.IRR("20/04/1999";"15/06/1999"; "15/10/1998"; 0,0375; 99,875; 100;2;0) restituisce 0,044873, pari al 4,4873%.

TASSO

Restituisce il tasso d'interesse costante di un investimento con pagamenti regolari.

Sintassi

TASSO(Numero rate; Rata; Valore attuale [ ; [ Valore futuro] [ ; [ Tipo ] [ ; Ipotesi ] ] ])

Numero rate è il numero totale dei periodi nei quali avvengono i pagamenti (periodo di pagamento).

Rata è il pagamento costante (annualità) che viene eseguito in ogni periodo.

Valore attuale è il valore attuale (valore in contanti) di una serie di pagamenti.

Valore futuro (opzionale) è il valore futuro che si desidera raggiungere al termine dei pagamenti periodici.

Tipo (opzionale) è la data scadenza dei pagamenti periodici, che può essere all'inizio o alla fine di ciascun periodo.

Ipotesi (opzionale) stabilisce il valore ipotetico del tasso di interesse in base a un calcolo iterativo.

Nelle funzioni di LibreOffice Calc, i parametri contrassegnati come "opzionali" possono essere tralasciati solo se non sono seguiti da altri parametri. Ad esempio, in una funzione con quattro parametri in cui gli ultimi due sono contrassegnati come "opzionali", è possibile tralasciare il parametro 4 oppure i parametri 3 e 4, ma non il solo parametro 3.

Esempio

Vogliamo calcolare il tasso d'interesse costante in un periodo di pagamento di 3 anni con pagamenti regolari di 10 unità monetarie e un valore attuale di 900 unità.

=TASSO(3;-10;900) = -75,63%. Il tasso d'interesse ammonta quindi al 75,63%.

TASSO.INT

Calcola il tasso d'interesse annuale che si ottiene quando un titolo (o un altro bene) viene acquistato a un determinato valore d'investimento e poi rivenduto a un dato valore di rimborso. Non sono pagati interessi.

Sintassi

TASSO.INT(Liquidazione; Scadenza; Investimento; Rimborso [; Base])

Liquidazione è la data di acquisto del titolo.

Scadenza è la data di vendita del titolo.

Investimento è il prezzo d'acquisto.

Rimborso è il prezzo di vendita.

Base (facoltativo) è ricavato da un elenco di opzioni e indica come deve essere calcolato l'anno.

Base

Calcolo

0 o mancante

Metodo americano (NASD), 12 mesi di 30 giorni

1

Numero effettivo dei giorni in un mese, numero effettivo dei giorni nell'anno

2

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 360 giorni

3

Numero effettivo dei giorni nel mese, anno di 365 giorni

4

Metodo europeo, 12 mesi di 30 giorni


Esempio

Il 15/01/1990 è stato comprato un quadro per 1 milione e il 05/05/2002 viene rivenduto per 2 milioni. La base per il calcolo dei giorni è 3 (effettivo/365). Vogliamo calcolare la media annuale degli interessi.

=TASSO.INT("15/01/1990"; "05/05/2002"; 1000000; 2000000; 3) restituisce 8,12%.

TIR.X

Restituisce il tasso di rendimento interno di una serie di pagamenti a scadenza non periodica. Il calcolo viene eseguito su una base di 365 giorni l'anno, ignorando gli anni bisestili.

Se i pagamenti avvengono a intervalli regolari utilizzate la funzione TIR.COST.

Sintassi

TIR.X(Valori; Date [; Ipotesi])

Valori e Date si riferiscono ai valori di una serie di pagamenti e di date correlate. Le prime due date indicano l'inizio del piano di ammortamento. Le date seguenti devono essere date successive ma non è necessario assegnarle. La serie di valori deve contenere almeno un valore negativo (uscite) e uno positivo (entrate).

Ipotesi (opzionale) è un'ipotesi che si può inserire per il tasso d'interesse. Il valore predefinito è 10%.

note

Questa funzione ignora qualsiasi testo o cella vuota all'interno di un intervallo di dati. Se pensate che vi vengano restituiti dei risultati sbagliati da questa funzione, cercate il testo all'interno dell'intervallo. Per evidenziare del testo all'interno di un intervallo di dati usate la funzionalità Evidenzia valori.


Esempio

Calcolo del tasso d'interesse interno per i seguenti cinque pagamenti (le date sono espresse in formato ISO 8601):

A

B

C

1

2001-01-01

-10000

Uscite

2

2001-02-01

2000

Entrate

3

2001-03-15

2500

4

2001-05-12

5000

5

2001-08-10

1000


=TIR.X(B1:B5; A1:A5; 0,1) restituisce 0,1828 o 18,28%.

VAL.FUT

Restituisce il valore futuro di un investimento sulla base di pagamenti periodici e di un tasso d'interesse costante.

Sintassi

VAL.FUT(Tasso interesse; Numero rate; RATA [ ; [ Valore attuale ] [ ; Tipo ] ])

Tasso interesse definisce il tasso d'interesse per periodo.

Numero Rate è il numero totale di periodi (periodo di pagamento).

Rata è l'annualità pagata regolarmente per periodo.

Valore attuale (opzionale) è il valore in contanti (attuale) di un investimento.

Tipo (opzionale) definisce se il pagamento va corrisposto all'inizio oppure alla fine di un periodo.

Nelle funzioni di LibreOffice Calc, i parametri contrassegnati come "opzionali" possono essere tralasciati solo se non sono seguiti da altri parametri. Ad esempio, in una funzione con quattro parametri in cui gli ultimi due sono contrassegnati come "opzionali", è possibile tralasciare il parametro 4 oppure i parametri 3 e 4, ma non il solo parametro 3.

Esempio

Vogliamo calcolare il valore finale di un investimento con il tasso d'interesse del 4% e il periodo di pagamento con rate costanti di 750 unità monetarie per un periodo di due anni. L'investimento ha un valore corrente di 2.500 unità.

VAL.FUT(4%;2;750;2500) = -4.234,00 unità monetarie. Il valore finale dell'investimento ammonta a 4.234,00 unità.

VAL.FUT.CAPITALE

Calcola il valore futuro di un capitale iniziale soggetto a una serie di tassi d'interesse periodici variabili (composti).

Sintassi

VAL.FUT.CAPITALE(Capitale; Interessi)

Capitale è il capitale iniziale.

Interessi è una serie di tassi d'interesse, ad esempio, come l'intervallo H3:H5 oppure come un (elenco) (vedere esempio).

note

Questa funzione ignora qualsiasi testo o cella vuota all'interno di un intervallo di dati. Se pensate che vi vengano restituiti dei risultati sbagliati da questa funzione, cercate il testo all'interno dell'intervallo. Per evidenziare del testo all'interno di un intervallo di dati usate la funzionalità Evidenzia valori.


Esempio

Sono state investite 1.000 unità monetarie per un periodo di tre anni. Il tasso d'interesse annuale è del 3%, 4% e 5%. Vogliamo calcolare il valore dell'investimento dopo tre anni.

=VAL.FUT.CAPITALE(1000;{0,03;0,04;0,05}) restituisce 1124,76.

VAN.X

Restituisce il valore attuale netto (valore capitale) di una serie di pagamenti a scadenza non periodica. Il calcolo viene eseguito su una base di 365 giorni l'anno, ignorando gli anni bisestili.

Se i pagamenti avvengono a intervalli regolari utilizzate la funzione VAN.

Sintassi

VAN.X(Tasso interesse; Valori; Date)

Tasso interesse è il tasso d'interesse per i pagamenti.

Valori e Date si riferiscono ai valori di una serie di pagamenti e di date correlate. Le prime due date indicano l'inizio del piano di ammortamento. Le date seguenti devono essere date successive ma non è necessario assegnarle. La serie di valori deve contenere almeno un valore negativo (uscite) e uno positivo (entrate).

Esempio

Calcolo del valore netto attuale per i cinque pagamenti sopra menzionati con un tasso di rendimento interno del 6%.

=VAN.X(0,06; B1:B5; A1:A5) restituisce 323,02.

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